Territorio
L’irpinia è NATURA
Grandi distese di grano, ulivi secolari, laghi e tanto, tanto verde… questa è l’Irpinia. Dalla rigogliosa montagna del Partenio alle strette stradine dei borghi antichi. Un viaggio tra affascinanti panorami e paesaggi porta ad ammirare l’oro giallo del grano, ricchezza inestimabile del territorio, lunghi filari di vigneti e ulivi secolari che regalano a questa terra qualità gastronomiche primarie, buona cucina, e quell’accoglienza che le sue genti sanno offrire.
L’irpinia è STORIA
Gli Irpini (lat. Hirpini) erano la più meridionale delle quattro tribù che costituivano il popolo dei Sanniti, stanziati lungo la catena dei monti Picentini, in un’area coincidente approssimativamente con l’odierna Irpinia. Si dice che il loro nome derivi da “ hirpus” parola “osca” che significa lupo, in quanto, secondo la tradizione, gli Irpini erano stati originariamente portati nel loro habitat storico da un lupo in occasione di un “ver sacrum” o primavera sacra.
L’irpinia è TRADIZIONE
Terra di tradizioni e riti che conservano le origini pagane caratterizzati dall’offerta dei prodotti della terra alle divinità, un passato affascinante che lega la tradizione contadina del luogo alla leggerezza della magia. Dai tradizionali obelischi di paglia nella zona dell’Ufita e della Valle del Calore, a pellegrinaggi a piedi verso santuari tra suoni e balli. Suggestivi sono l’incendio della Cattedrale di Ariano Irpino, che si svolge dopo le commemorazioni religiose del “Dono delle Sacre Spine” e la processione del Venerdì Santo di Vallata. Senza tralasciare il Carnevale che in Irpinia vanta una tradizione antichissima.
L’irpinia è ARTE & CULTURA
L’Irpinia oggi conserva un patrimonio artistico e culturale di grande spessore. Partendo da Avellino con la visita al Duomo passando per il parco archeologico di Mirabella Eclano e ammirando il castello di Gesualdo. Soffermandosi ad Ariano Irpino, la città dei musei per poi raggiungere la Baronia, senza dimenticare tra l’Abbazia del Goleto, castelli medioevali nei vari borghi e la dea Mefite.